
mercoledì 27 aprile 2016
L'angelo caduto....
Giro per la citta' senza una meta rincorrendo sbagli e valutazioni errate e ancora aspettandomi qualcosa di bello e di pulito...Sul viso ancora una volta i segni di una sconfitta. Inevitabile torna il passato che ha lasciato segni profondi e' come essere prigionieri di una storia del passato, non riuscire a vivere per qualcosa di tralasciato. Ed in ogni posto io mi trovi provo un soffocante senso di disagio. Poi ecco che arriva qualcuno, forse un amico o qualcosa che gli somiglia soltanto,che ti dice:" Sei speciale" hai gia' sentito altre volte questa frase,troppe volte da averne fastidio.Non mi sento affatto "speciale", e vorrei solo sentirmi "normale".E invece mi sento come un angelo preso a calci e buttato sulla terra, un angelo con la faccia sporca! Mi sento come un cieco senza il suo bastone!Come un ubriaco che cerca di mantenere l'equilibrio ma che continua a cadere!Ecco come mi sento speciale!!! Vorrei gridare non cercatemi, non amatemi per quello che sembro amatemi per quello che sono, o che avrei potuto essere....,E mentre ci penso qualcosa dentro si strappa e fa male, e vorrei gridare tutta la mia rabbia in faccia a chi mi dice "Sei speciale"E prendo a calci le porte chiuse di questo mondo e do testate ai muri troppo alti di questa vita...Ma rimbalzo e ritorno sempre li nello stesso posto, in un angolo nascosto del mio universo... E continuo a chiedermi, perche' se sono così speciale ,il mio corpo vale di piu' della mia anima? Perche' una notte di sesso, vale di piu' di una amicizia senza secondi fini?....E poi non riesco piu' a pensare a nulla e fisso un punto vuoto con occhi smarriti, gia' sapendo pero', che ora sara' la mia aria smarrita ,ora sara' il mio essere evanescente , a rendermi tanto"Speciale" "Harwen" " Silvia"
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